Dalla tecnologia di OrCam un aiuto per restare in contatto con il mondo

2019-01-17 | Da Orcam Staff

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Dalla tecnologia di OrCam un aiuto per restare in contatto con il mondo - OrCam

A volte la cecità può sopraggiungere durante la terza età, quasi all’improvviso. Un evento a cui reagire può essere davvero molto difficile. Ci sono poi persone dall’indole rara che riescono a trovare forza di volontà e humour anche in una situazione destabilizzante. Il sig. Piero Ischiras Calamai fa parte di queste persone, un signore dalle tante primavere alle spalle e altrettante storie da raccontare. Toscano, una vita trascorsa al lavoro in un negozio di fotografia, e una patologia oculare degenerativa particolarmente ostica a qualsiasi tipo di cura che lo ha portato nel giro di poco tempo alla pressoché totale cecità.

Piero racconta: “Fra le varie e molteplici difficoltà che ho riscontrato nella mia condizione, quella che mi pesava maggiormente era l'”analfabetismo”, il fatto di non poter leggere alcun tipo di scritto, tenendo anche conto del fatto che l’alfabeto Braille non mi aiuta”.

Grazie a OrCam MyEye, usato soprattutto con testi digitali via mail o computer, Piero è riuscito a tornare in contatto con il mondo circostante, una risorsa per lui molto importante, come spiega: “OrCam MyEye mi ha dato la possibilità di leggere di nuovo. Chi non ha provato la solitudine che la mia condizione comporta, non è in grado di comprendere quanto un device come OrCam sia stato un aiuto enorme, e di questo vi sarò sempre riconoscente”.